Cydonia e' una regione situata nell'emisfero settentrionale di Marte. E' molto famosa tra esperti di cose marziane e non per la famosa "Faccia di Marte" (o faccia di Cydonia, per l'appunto), una struttura rocciosa che a molti sembra ricordare le fattezze di un volto umanoide (la struttura a destra nell'intestazione del blog, in una foto dell'Agenzia spaziale europea del 2006).
Veduta d'insieme di Cydonia (2006)Fonte: ESA: http://www.esa.int/images/305-230906-3253-6-co1-Cydonia_L.jpg
Sono piu' di trent'anni che la famosa faccia, fotografata per la prima volta nel 1976 dalla sonda americana Viking 1, suscita l'attenzione di scienziati e dilettanti (come il sottoscritto): struttura naturale, creata dai venti che soffiano su Marte e dai meteoriti in continua caduta, e che il cervello umano interpreta come un volto, o struttura artificiale a forma di volto umanoide, creata non si sa da chi, milioni di anni fa?
Foto originale del 1976 - La faccia di CydoniaFonte NASA:http://marsprogram.jpl.nasa.gov/mgs/msss/camera/images/moc_5_24_01/face/1976pio.html
Qui si propende per la seconda ipotesi, sia chiaro. E sara' proprio della "Faccia" che ci occuperemo nel primo post operativo, portando prove e documenti che non lasciano dubbi sul fatto che la struttura sia artificiale.
Certo, sia la NASA sia l'ESA continuano a negare l'esistenza di strutture artificiali su Marte. Tuttavia, un sempre maggior numero di scienziati si e' unito al coro di chi sostiene che - almeno nella regione di Cydonia - le strutture tutto siano tranne che naturali. Ammettere che le strutture sono naturali non implica ammettere l'esistenza ATTUALE di una civilta' marziana, ovviamente. Significa pero' riconoscere che in passato qualcuno queste cose deve averle costruite.
Perche' la NASA e l'ESA negano? Ci sono varie teorie al riguardo. La mia e' questa: ammettere l'esistenza di strutture artificiali scardina in toto non solo credenze e religioni, ma anche gli obiettivi dichiarati dalla ricerca spaziale. Per non parlare poi di chi sostiene che in realta' la NASA saprebbe benissimo dell'esistenza di civilta' extraterrestri ATTUALI con le quali sarebbe in contatto. E parleremo anche di questo.
Le consequenze derivanti dall'affermare che una certa cosa e' vera sono del tutto irrilevanti rispetto alla verita' di quanto si e' affermato.
Tornando alla regione di Cydonia, non c'e' solo la famosa Faccia. Ci sono altre strutture a forma di volti , come la struttura a sinistra nell'intestazione del blog, invisibile nella foto del 1976, che pare proprio un teschio. E poi ci sono molte strutture piramidali, tutte perfettamente simmetriche, (come le faccie, d'altronde) e che sono disposte in modo da formare figure perfettamente geometriche. Il tutto lascerebbe presagire che si sia di fronte a una vera e propria citta'.
E ancora, in varie zone del pianeta, ci sono delle cose che assomigliano decisamente ad alberi, o a una qualche forma di vegetazione. Si', dal pianeta Rosso ci vengono foto (molte, e prese in diversi momenti) che mostrano chiaramente delle macchie che sembrano proprio degli alberi. Non solo sono verdi (ripeto: verdi, nelle foto a colori scattate dall'ESA), ma a seconda della stagione marziana, risultano piu' grandi e rigogliosi (in primavera e estate) o piu' spogli e meno verdi (in autunno e inverno). Coincidenze, senza dubbio...
Certo, sia la NASA sia l'ESA continuano a negare l'esistenza di strutture artificiali su Marte. Tuttavia, un sempre maggior numero di scienziati si e' unito al coro di chi sostiene che - almeno nella regione di Cydonia - le strutture tutto siano tranne che naturali. Ammettere che le strutture sono naturali non implica ammettere l'esistenza ATTUALE di una civilta' marziana, ovviamente. Significa pero' riconoscere che in passato qualcuno queste cose deve averle costruite.
Perche' la NASA e l'ESA negano? Ci sono varie teorie al riguardo. La mia e' questa: ammettere l'esistenza di strutture artificiali scardina in toto non solo credenze e religioni, ma anche gli obiettivi dichiarati dalla ricerca spaziale. Per non parlare poi di chi sostiene che in realta' la NASA saprebbe benissimo dell'esistenza di civilta' extraterrestri ATTUALI con le quali sarebbe in contatto. E parleremo anche di questo.
Le consequenze derivanti dall'affermare che una certa cosa e' vera sono del tutto irrilevanti rispetto alla verita' di quanto si e' affermato.
Tornando alla regione di Cydonia, non c'e' solo la famosa Faccia. Ci sono altre strutture a forma di volti , come la struttura a sinistra nell'intestazione del blog, invisibile nella foto del 1976, che pare proprio un teschio. E poi ci sono molte strutture piramidali, tutte perfettamente simmetriche, (come le faccie, d'altronde) e che sono disposte in modo da formare figure perfettamente geometriche. Il tutto lascerebbe presagire che si sia di fronte a una vera e propria citta'.
E ancora, in varie zone del pianeta, ci sono delle cose che assomigliano decisamente ad alberi, o a una qualche forma di vegetazione. Si', dal pianeta Rosso ci vengono foto (molte, e prese in diversi momenti) che mostrano chiaramente delle macchie che sembrano proprio degli alberi. Non solo sono verdi (ripeto: verdi, nelle foto a colori scattate dall'ESA), ma a seconda della stagione marziana, risultano piu' grandi e rigogliosi (in primavera e estate) o piu' spogli e meno verdi (in autunno e inverno). Coincidenze, senza dubbio...
Alberi su Marte?
(particolare foto MOC2-166b, scattata dal Mars Orbiter Camera (MOC)
Fonte NASA/MSSS: http://www.msss.com/mars_images/moc/8_10_99_releases/moc2_166/moc2_166b_msss.gif
(particolare foto MOC2-166b, scattata dal Mars Orbiter Camera (MOC)
Fonte NASA/MSSS: http://www.msss.com/mars_images/moc/8_10_99_releases/moc2_166/moc2_166b_msss.gif
E poi ci sono tunnel trasparenti, mezzi insabbiati, di un materiale riflettente, che tutto sembrano tranne che naturali. E ci sono le cascate. E lunghi canali che, in alcune zone, sono affiancati da questi strani alberi, proprio come i nostri viali alberati.
Parleremo di tutto questo, facendo ampio uso di testi e materiale pubblicato ufficialmente da astronomi, studiosi e scienziati di rinomata fama, e citando SEMPRE fonti ufficiali, proprio come per le foto qui sopra. D'altronde la mole di fotografie scattata dalla NASA e dall'ESA e' enorme, e nonostante in molte occasioni si sia scoperto che tali foto erano state ritoccate per nascondere oggetti ritenuti scomodi, la verita' viene sempre a galla.
Qual e' l'obiettivo di questo mio esercizio? Semplicemente quello di cercare di ampliare le documentazione in lingua italiana esistente sull'argomento. Mi pare, dopo aver studiato il fenomeno in giro su internet, che ci sia una differenza abissale tra il livello delle informazioni che circolano in inglese, soprattutto ad opera di studiosi americani, e quelle in italiano. Nel mio piccolo, voglio cercare di migliorare la situazione.
Il fine ultimo e' quello di destare l'interesse del maggior numero di persone possibile su questo argomento: perche' davvero, le immagini - e i dati scientifici - parlano da sole.
Parleremo di tutto questo, facendo ampio uso di testi e materiale pubblicato ufficialmente da astronomi, studiosi e scienziati di rinomata fama, e citando SEMPRE fonti ufficiali, proprio come per le foto qui sopra. D'altronde la mole di fotografie scattata dalla NASA e dall'ESA e' enorme, e nonostante in molte occasioni si sia scoperto che tali foto erano state ritoccate per nascondere oggetti ritenuti scomodi, la verita' viene sempre a galla.
Qual e' l'obiettivo di questo mio esercizio? Semplicemente quello di cercare di ampliare le documentazione in lingua italiana esistente sull'argomento. Mi pare, dopo aver studiato il fenomeno in giro su internet, che ci sia una differenza abissale tra il livello delle informazioni che circolano in inglese, soprattutto ad opera di studiosi americani, e quelle in italiano. Nel mio piccolo, voglio cercare di migliorare la situazione.
Il fine ultimo e' quello di destare l'interesse del maggior numero di persone possibile su questo argomento: perche' davvero, le immagini - e i dati scientifici - parlano da sole.
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